Art. 90 della Costituzione: Alto Tradimento (Unvergessen…)

Di Lucaa del Negro

L’iniziativa popolare propositiva ideale, pensiero positivista e democratico, è uno sforzo enorme, senza pari quando si intende di sovvertire un corso politico dominante profondamente malato, sconnesso con la realtà, fucina di ingiustizia sociale e discriminazione generalizzata alla quale i cittadini vengono ogni giorno esposti.

La fatica nondimeno è nel contempo lieve, avendo a disposizione la Costituzione italiana dal 1948, restringendo l’azione di codesta scrittura alla cittadinanza della Penisola un tempo chiamata “Belpaese“, Stato sovrano politicamente inseritosi in numerosi trattati cuciti in alleanze strategiche e militari con l’Occidente capitalista, e facente parte della Comunità Europea sotto la supervisione degli Stati Uniti d’America che detiene quasi tutte le leve di comando della NATO, potente alleanza militare di protezione e controllo.
Bene è non dimenticarlo.

Sebbene è ravvisato – dallo scrivente – l’art. 90 cost. che Vi invito a rileggere QUI, (alto tradimento) in special maniera quando l’indipendenza decisionale assoluta del Governo Nazionale prevista tra l’altro anche dai Trattati europei è lesa (Vi invito a mettere in relazione gli accadimenti e le ingerenze straniere come causa ed effetto di essi sopravvenuti in Italia negli ultimi trent’anni almeno e, ben prima della costante “emergenza immigratoria” e della stretta “emergenza sanitaria”, pericolosissima attività questa perché non ci sono alla data odierna comuni opinioni scientifiche per non definire sperimentale la campagna vaccinale forzata iniziata nel 2020 – QUI alcune informazioni dettagliate – e obbligatoria per alcune categorie di lavoratori ecc. “Covid-19”, già sostenuta da gruppi di persone aliene legate da interessi comuni e in grado di esercitare pressioni sul potere politico per ottenere provvedimenti a proprio favore; leggi lobbies) chiedo per ora di dimenticare (vergessen).

Omettere, ignorare, obliare e disinteressarsi, sinonimi di un’attività le cui conseguenze sono direttamente proporzionali al costume disunito in cui viviamo, così come esso è e così come lo denunziamo e lo critichiamo, lo effondiamo comodamente grazie alla rete sociale virtuale che ci comprende e ci guida per molti versi, come fosse un’espiazione per aver apposta chiesto di dimenticare richiederebbe profonda autocritica.

E questo è il mio pensiero allo stato delle cose, provento di un’analisi che ho condotto – me tapino – programmando una “sistemazione difensiva” nel “Quaderno di Guerra (Ihr Kampf)” che comprende un’inattesa (per il sottoscritto) tregua dalla costante attività di combattente, leggi introduzione di accorato accento poetico del Direttore Emilia Urso Anfuso, QUI.

Il verbo sovvertire introdotto, nel più alto rispetto della storia dell’Umanità e delle Civiltà redenti e libere e liberate che posso immaginare, esige preparazione e studio approfondito prima di invocare Giustizia e provvedere alle armi necessarie affinché essa trionfi con le sue declinazioni non necessariamente identiche in ogni Landa: questo in onore di quella Carta scritta con il sangue di tantissimi valorosi cittadini italiani e non (ancora) italiani di cui la citazione resta comunque sempre d’obbligo per quel che ci riguarda!

Essa, la Costituzione italiana, l’unica “Tavola della Legge” a cui rivolgersi in Patria se qui si vuol vivere allentando gli alti livelli teocratici nella pace, senza dubbio scrive quali sono le strade percorribili per cambiare, per scalzare, per sostituire in ambito democratico un Governo eletto dal Popolo con uno differente; indi, la costruzione e costituzione di un “Movimento politico”, di un “Partito”, è la via maestra che considera l’esilio.

Il riscontro di un (presunto?) “attentato” alla Carta Costituzionale – tuttavia – deve anch’esso essere omesso sistematicamente dalle discussioni, ignorato dai giornalisti ed opinionisti delle corenti principali, obliato dai più importanti intellettuali ed essere mitigato dai media che generano disinteresse escludendo in maniera preventiva il confronto eppure aizzando (decostruzione sistematica delle argomentazioni) atleti dello spettacolo debordiano?

Se la Vostra possibile risposta contiene qualche “avviso di mobilità”, orbene, il Vostro contributo è già stato avvistato e personalmente lo sto già trattando, in caso contrario, e con dedica a quelli che temono di chiazzarsi le mani e la posizione assunta infine complice, andate a quel (altro) Paese o preparate le Vostre difese.

Nell’immagine: Lucaa del Negro
https://autorenegro.org/

***Immagine di copertina da: LaLeggePerTutti.it

2 thoughts on “Art. 90 della Costituzione: Alto Tradimento (Unvergessen…)

  1. La ringrazio per questo chiaro e stimolante contributo ad una riflessione attiva ed auspicabilmente corale. Gradisca i miei sentimenti di stima e simpatia.

Rispondi a Claude Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *