Pressione fiscale: troppo alta va contro l’art. 53 della Costituzione

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Emilia Urso Anfuso
Ecco cosa recita l’art. 53 della Costituzione Italiana: “Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività“. Tra le cose urgenti su cui lavorare a livello popolare, e quindi nazionale, c’è la richiesta di una minor pressione fiscale, anche in ragione dell’abbattimento degli introiti dei cittadini italiani. Questo abbattimento è ora causato anche dall’avvento della pandemia da SarsCov2 e lo Stato non può continuare a imporre la medesima pressione fiscale, già troppo alta e che non onora l’art. 53 della Costituzione, in una situazione paese totalmente ribaltata rispetto a prima. Lavoriamo insieme a questo progetto: arrivare a chiedere allo Stato Italiano di rivedere totalmente il sistema fiscale, creando un sistema teibutario con criterio di progressività, e rammentando che ogni cittadino è tenuto a concorrere in ragione della sua capacità contributiva, non oltre. E’ una delle PRIORITA’ per la popolazione, ma anche per il sistema paese. L’urgenza è determinata dal fatto che se la popolazione non è messa nella condizione di contribuire alle spese pubbliche, il sistema stesso è fallimentare in quanto rischia costantemente di crollare…